ASSOCIAZIONE ITALIANA ESPOSTI AMIANTO
COMUNICATO STAMPA: NO ALLAMIANTO E NO ALLA TAV:
TORINO 8 DICEMBRE
In Italia ci sono circa 30 milioni di tonnellate di amianto sparse per il territorio; per lamianto ogni anno una stima prudenziale ci dice che muoiono circa 2000 persone: Quante tonnellate in più di materiali contenenti amianto verranno estratte dagli scavi delle gallerie per la TAV Torino-LIONE?, Come verranno trasportati e dove verranno collocati?
Come potranno i lavoratori impiegati evitare di essere contaminati? E la popolazione circostante come potrà essere risparmiata dalla contaminazione?
CHI INSISTE PER LA TAV NON TIENE IN ALCUN CONTO LA SALUTE DEI LAVORATORI E DELLA POPOLAZIONE, INVECE CHE SPRECARE GRANDI QUANTITA DI DENARO PUBBLICO PER UNOPERA NON GIUSTIFICATA SUL PIANO SCIENTIFICO TANTO DANNOSA, QUANTO INUTILE, PERCHE NON PROMUOVERE UN GRANDE PIANO NAZIONALE DI BONIFICA DELLAMIANTO IN SICUREZZA PER RIDURRE LA MORTALITA ELIMINANDONE LA PRESENZA?
CERTO CHE SIAMO CONTRO E DICIAMO NO: NO ALLIGNORANZA, NO ALLO SPRECO; MA DICIAMO ANCHE SI: SI AL DIRITTO ALLA SALUTE, SI AL DIRITTO ALLA LIBERA SCELTA DI UNINTERA POPOLAZIONE VESSATA DA ANNI DA DECISIONI ALTRUI.
Saremo presente come associazione che si batte contro lamianto dal 1989, che ha operato e partecipato alla predisposizione della legge che ha messo al bando lamianto nel 1992, che continua ad operare per ridurre ed eliminare i danni dellamianto che a causa del profitto perseguito a tutti i costi da lor signori e di chi ne ha permesso limpiego abbiamo ricevuto in eredita , noi e le prossime generazioni.
SAREMO IN MANIFESTAZIONE CON TUTTE LE ASSOCIAZIONI DELLE VITTIME E DEGLI EX ESPOSTI
Milano, 7 dicembre 2018